Le penne lisce al ragù di verdure vedono l’ utilizzo della nostra crema di pomodoro arrostito. Le verdure sono quelle del recupero e insieme danno luogo ad un saporitissimo ragù. La crema, che ha il retrogusto tostato completa la dolcezza del porro e della zucchina ed il caratterizzante sapore del peperone. I pomodorini freschi mantengono la loro acidità stimolando il palato. Il pecorino chiude il piatto con la sua nota piccante essendo stagionato.
E’ un piatto veloce da preparare, le verdure rimangono croccanti e richiedono pochi minuti in padella. L’ utilizzo della crema permette di amalgamare i sapori, mantenendoli ben distinti.
Pertanto le penne lisce al ragù di verdure e crema di pomodoro arrostito sono un esempio pratico di organizzazione in cucina. Preparazione e stoccaggio delle basi ci consentano di avere un piatto di ottima qualità in poco tempo.
Infatti cucinare questo sugo, richiede meno del tempo di cottura della pasta ed è perfetto per chi dopo una lunga giornata non ha nè tempo nè energie da dedicare al pasto. Organizzare la cucina consente di non dover scegliere tra veloce e nutriente e permette anche di avere la varietà nel piatto.

Questo è un sugo semplice e veloce, noi l'abbiamo arricchito con un pochino di lardo di cinghiale ma potete ometterlo per una versione completamente vegetariana.
Tagliate a rondelle i porri e a cubetti il peperone.
Scaldate una padella e se volete sfrigolate il lardo, diversamente aggiungete un filo d'olio e versateci i pomodorini datterini interi. Fate andare a fiamma alta per 3/4 minuti.
Aggiungete i cubetti di peperone e dopo qualche minuto anche il porro e rosolate. Unite il basilico.
Tenenedo la fiamma al minimo aggiungete 3 cucchiai di crema di pomodoro preparata in precedenza e amalgamate.
Quando la pasta è quasi pronta, un paio di minuti prima, scolatela e mettetela nel sugo quindi aggiungete il pecorino in scaglie e mantecate.
Impiattate decorando con un filo di olio a crudo e qualche foglia di basilico.
Piatto semplice ma ricco di gusto, ci sentiamo di azzardare un bel vino rosso francese, di quelli che servito a 14° è super beverino e va giù bene anche in piena estate. Parliamo del Morgon di Guy Breton, il cui lavoro ha portato ad una rivalutazione del Beaujolais, regione famosa soprattutto per i suoi "Nouveau". Vi proponiamo la sua cuvée "Vieilles Vignes", prodotta con le vigne più vecchie di 80 anni, che rende il vino significativo, complesso e di carattere.
Ingredients
Directions
Questo è un sugo semplice e veloce, noi l'abbiamo arricchito con un pochino di lardo di cinghiale ma potete ometterlo per una versione completamente vegetariana.
Tagliate a rondelle i porri e a cubetti il peperone.
Scaldate una padella e se volete sfrigolate il lardo, diversamente aggiungete un filo d'olio e versateci i pomodorini datterini interi. Fate andare a fiamma alta per 3/4 minuti.
Aggiungete i cubetti di peperone e dopo qualche minuto anche il porro e rosolate. Unite il basilico.
Tenenedo la fiamma al minimo aggiungete 3 cucchiai di crema di pomodoro preparata in precedenza e amalgamate.
Quando la pasta è quasi pronta, un paio di minuti prima, scolatela e mettetela nel sugo quindi aggiungete il pecorino in scaglie e mantecate.
Impiattate decorando con un filo di olio a crudo e qualche foglia di basilico.
Piatto semplice ma ricco di gusto, ci sentiamo di azzardare un bel vino rosso francese, di quelli che servito a 14° è super beverino e va giù bene anche in piena estate. Parliamo del Morgon di Guy Breton, il cui lavoro ha portato ad una rivalutazione del Beaujolais, regione famosa soprattutto per i suoi "Nouveau". Vi proponiamo la sua cuvée "Vieilles Vignes", prodotta con le vigne più vecchie di 80 anni, che rende il vino significativo, complesso e di carattere.